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È iniziato martedì 12 in Casa Giacobbe, il torneo che assegnerà la seconda Coppa Ambrosia di scacchi. Affascinante e complesso gioco, quello degli scacchi richiama un numero sempre maggiore di appassionati, facendo proseliti anche presso le nuove generazioni. Il torneo di Casa Giacobbe è organizzato dal Circolo Scacchistico Maxentia di Magenta e indetto da quello di Robecchetto con Induno. Si tratta di un torneo ‘rapido’, con un tempo di riflessione per decidere le proprie mosse fissato in 30 minuti al massimo per partita. Dopo la prima serata di martedì altri incontri si terranno il 19 e il 26 settembre, sempre alle 21 e sempre in Casa Giacobbe.
Se gli scacchi stanno godendo di un certo successo, non sempre però questo viene riconosciuto nelle sedi istituzionali. Tanto è vero che il circolo scacchistico di Magenta ha dovuto rinunciare quest'anno ad organizzare il torneo internazionale che rappresentava un appuntamento di cui andare fieri. Pochi sponsor e pochi contributi per sostenere le spese. Un peccato spiega il presidente del circolo Maxentia, Ruggiero Paolino. Gli scacchi sono infatti non solo un gioco, ma un'attività educativa che anche a livello scolastico potrebbe rappresentare una scelta valida per il credito formativo. A diffondere questa disciplina in città il Circolo Maxentia che se per ora conta una dozzina di iscritti ha però come esempio il circolo di Robecchetto, in collaborazione con il quale è stato indetto il torneo ora in corso, che può vantare ben 70 soci: un numero di tutto rispetto per qualsiasi associazione culturale.
Pubblicato da settegiorni sabato 15 settembre 2000.