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Le tabelle Berger stabiliscono i turni e le scacchiere nei gironi all'italiana.
Per la Federazione Internazionale degli Scacchi sono le uniche che possono essere utilizzate in questo tipo di torneo.
L'ideatore fu lo scacchista austriaco Johann Berger, nato a Graz l'11 aprile 1845 e morto nella stessa città il 17 ottobre 1933.
Nel caso in cui sia appena partito un girone all'italiana ed arrivino giocatori ritardatari che si vorrebbe inserire mantenendo invariati i colori già sorteggiati, si può utilizzare la tecnica seguente.
Esso è basato sulle seguenti osservazioni:
1) Nel metodo Berger, i giocatori da 1 a n-1 formano una catena che ruota nelle colonne della tabella (i turni) in senso antiorario mentre il giocatore n non è inserito in questa catena ma affronta gli avversari in sequenza 1-2-(n-1) riempiendo prima le colonne dispari per alternare i colori il più possibile.
2) La catena crea un vincolo di posizione per i giocatori da 1 a n-1 mentre il giocatore n non è vincolato dalla catena ma dal colore degli avversari.
3) Per riutilizzare il metodo Berger per n+2 giocatori preservando i colori calcolati per n bisogna che tra due giocatori vincolati dalla catena si inseriscano un numero pari di giocatori (per mantenere invariati i colori del loro incontro) e che il giocatore n mantenga il vincolo dei colori con gli avversari da1 a n-1.
La soluzione al problema è inserire i giocatori n+1 e n+2 al centro della catena da 1 a n-1 e lasciare il giocatore n ancora come ultimo.
In pratica si può riapplicare il metodo Berger con la seguente sequenza di numeri dei giocatori:
1 - 2 - ... - (n/2) - (n+1) - (n+2) - (n/2+1) - (n/2+2) - ... - (n-1) - n